Partiamo dalle basi: i requisiti
Tra i gruppi di Capodanno e quelli di Pasquetta, capire cosa organizzare con gli amici è sempre un’impresa. A tal proposito ti chiedo: quale soluzione migliore di scrivere una OneShot a tema, per immergersi a pieno nel clima festivo?
Alla fine di questo articolo sarai pronto per offrire un’esperienza e un’avventura indimenticabile al tuo party di fiducia (a meno che le ispirazioni non siano cicchetti di Assenzio!).
Insomma, se sei dotato di fantasia e spirito di inventiva, non ti resta che capire come scrivere una OneShot a tema.
Come scrivere una OneShot a tema: l’ambientazione
Il punto di inizio di un’ottima OneShot a tema è l’ambientazione.
Per scrivere un’ambientazione degna di nota, parti dal tema della tua OneShot. Che sia Natale, Pasqua o Halloween, l’obiettivo è di ricreare la stessa atmosfera.

Per creare un’ambientazione puoi ispirarti a luoghi già giocati, a illustrazioni scovate nel web (e a tal proposito vi consiglio “jeremykarrtwo”), posti reali riadattati o, ancora, puoi lasciarti andare alla fantasia.
Ovviamente dovrete riflettere sulla società, sulla città, sulle regole e sullo stile di vita degli abitanti.
La cosa essenziale, però, per non ricadere in una OneShot mediocre, è di porre attenzione anche alla cura dell’ambiente reale di gioco. Usa addobbi, accessori, costumi e segui con attenzione i consigli di seguito per rendere invisibile la linea che separa il mondo reale da quello di gioco.
Come scrivere una OneShot a tema: la trama
Una volta creata l’ambientazione, potrai sbizzarrirti con la trama.
Per scrivere la trama della tua OneShot, puoi fare affidamento a tantissime fonti, un po’ come per l’ambientazione e per la creazione dei personaggi. Quello a cui dovrai prestare attenzione, però, sono i filoni della vostra storia.
Una OneShot è bene che duri al massimo qualche ora. Ricorda: ogni possibile scelta per i giocatori, allungherà di parecchio la tua storia.
Le soluzioni al dilemma del tempo sono due: ridurre le possibili scelte, o ridurre il tempo a disposizione dei personaggi per scegliere.
Nel primo caso puoi pensare ad una trama quasi del tutto lineare, con edifici ad una sola entrata e strade senza bivi.
Nel secondo caso, invece, potrai definire un tempo di scelta e affidare quest’ultima ai dadi, nel caso in cui i giocatori non riescano a scegliere abbastanza in fretta.
In qualsiasi caso, tieni a mente che i giocatori troveranno sempre un modo di perdere tempo. Il tuo compito sarà quello di lasciarli divertire, senza sconfinare nella noia di una storia lunghissima e stancante.
Come scrivere una OneShot a tema: gli NPC, i personaggi e il Boss
Se sei arrivato fino a qui, mi sento di fare un appunto. Quando ci si cimenta nel creare una OneShot, la nostra mente immagina trama, ambientazione e personaggi tutti insieme.
Spesso, infatti, nella nostra testa abbiamo un’immagine d’insieme della OneShot. Quello che posso consigliarti, però, è di non lasciarti sfuggire i particolari, concentrandoti singolarmente su tutti gli aspetti qua elencati. Ad ogni rilettura, ti verrà in mente qualcosa di nuovo!

Tornando alla OneShot, siamo arrivati alla creazione dei personaggi.
Per tutti gli NPC (compreso il Boss), dovrai pensare all’aspetto fisico, alle statistiche e alla personalità.
Il mio consiglio spassionato è di rifarti a tutti i personaggi e mostri già esistenti, per poi fare un reskin.
Ovviamente dovrai fare quadrare gli NPC nella tua ambientazione, sia per aspetto che per carattere. Pentadroni come elfi di babbo natale, Mammut come pupazzi di neve, un Oni nei panni del coniglio pasquale e qualche Leone col reskin da renna.
Se hai pensato a NPC umani o umanoidi, invece, puoi fare riferimento ai siti che generano NPC, ai personaggi già esistenti nei manuali, o ai PNG (personaggi non giocanti) presenti anche nel Compendio dei Mostri di D&D 5e.
Attenzione alle descrizioni dei personaggi! Più sono dettagliati, più sarà facile immergersi nella storia.
Ed infine: i dettagli!
Per concludere questa breve guida, ti do qualche consiglio per rendere la tua OneShot unica e il più divertente possibile.
Quando si parla di OneShot a tema, i dettagli fanno la differenza.
Prima ho citato le ispirazioni, ad esempio. Se sarai sotto Natale, le ispirazioni saranno monete di cioccolata. A Pasqua, saranno ovetti di cioccolata e ad Halloween delle caramelle!
Ad ogni fallimento critico i giocatori berranno un cicchetto e, per ogni 20 naturale, il master lancerà un d100 che determinerà l’accadere di un effetto di magia selvaggia adattato al tema della OneShot stessa.
Insomma, sbizzarrisci la fantasia e ricordati che il diavolo sta nei dettagli.