Dodicesimo e ultimo appuntamento con Tasha’s Cauldron of Everything. Questo articolo va visto come “l’indice” che completa il viaggio che abbiamo fatto alla scoperta di questo manuale.
All’interno di questo articolo troverete, riassunte, le principali caratteristiche del libro di cui abbiamo parlato finora, nonché i link agli articoli in cui ne parlo.
Iniziamo subito!
Tasha’s Cauldron of Everything – La personalizzazione del pg
Ciò che Tasha’s Cauldron of Everything porta con sé è un immenso numero di possibilità per personalizzare il proprio pg.
Innanzitutto, la razza di un personaggio diventa un concetto più fluido, modellabile a seconda delle proprie esigenze. Gli aumenti dei punteggi di caratteristica razziali si possono spostare e, da questo momento in poi, si aprono le porte per nuove combinazioni razza-classe.
Pertanto, dal mio punto di vista, questa è l’introduzione migliore di tutto il manuale. La personalizzazione (la cui mancanza è il fulcro delle critiche verso D&d 5e) viene portata all’inverosimile.
Oltre a questo, in Tasha’s Cauldron of Everything sono presenti un numero enorme di opzioni di classe per i personaggi. L’Artefice viene rivisitato e dotato di un archetipo inedito.
Ogni classe riceve almeno due nuove sottoclassi. Degne di nota sono il Path of the Beast del Barbaro (presente qui), la Way of the Astral Self del Monaco (qui) e il Phantom del Ladro (qui). In realtà, le sottoclassi di Tasha sono – più o meno – tutte ispirate: ho citato solo quelle perle che, personalmente, trovo spicchino fra le altre.

All’interno di Tasha’s Cauldron of Everything si possono trovare anche 15 nuovi talenti. Essi permettono di giocare personaggi unici, molto più di quanto non fossero finora (d’altronde, come detto sopra, il manuale grida “personalizzazione” da tutti i pori).
Questi talenti rendono il pg estremamente esperto nell’utilizzo di qualche arma o veleno, approfondiscono il suo background (Fey o Shadow Touched) o, semplicemente, gli conferiscono abilità culinarie.
Personalmente, li trovo un’ottima aggiunta che soddisfa sia gli amanti del roleplay (in quanto forniscono molti spunti) che gli appassionati di ottimizzazione del personaggio).
Tasha’s Cauldron of Everything – Gli strumenti del master
Grazie a Tasha’s Cauldron of Everything veniamo a conoscenza del concetto di Patrono del gruppo.
Il Patrono è una potente entità o organizzazione che dirige le avventure del gruppo. Il party, quindi – in cambio di protezione o supporto – agisce per conto del Patrono e rende conto a lui del proprio operato.
All’interno di questo manuale troviamo varie opzioni di Patrono, dall’accademia al sindacato criminale, passando per l’entità antica e l’ordine religioso.
Ritengo che unire il party sotto le direttive di un’entità più grande sia un modo molto buono per creare coesione fra i personaggi.

Il manuale, poi, termina la parte dedicata al master con alcuni utili consigli.
Finalmente all’interno di un manuale ufficiale si parla di cose come “sessione zero”, “contratto sociale” e “personalizzazione del gioco”. Sono sicuro che molti gruppi, anche prima di Tasha, facessero uso di questi strumenti.
Detto ciò, questo manuale è un grande “rendiamo ufficiale ciò che fate già” (si veda anche la parte del cambio di sottoclasse durante la campagna)
Infine, il manuale parla di alcune interessanti situazioni di gioco e come gestirle. Che si tratti di discutere con creature mostruose, viaggiare all’interno di Regioni Sovrannaturali o risolvere enigmi, la parte del libro utile al master è ricca di spunti interessanti.
Tasha’s Cauldron of Everything – Magia e oggetti magici
Concludiamo ritornando a parlare di personalizzazione: il manuale introduce circa 20 nuovi Incantesimi.
Fra di essi troviamo alcuni nuovi incantesimi di Evocazione, che permettono di creare degli spiriti corrispondenti a determinati tipi di creature (aberrazioni, costrutti, elementali, celestiali ecc…)
Se di magia si tratta, in Tasha’s Cauldron of Everything troviamo circa 50 nuovi oggetti magici. Degni di nota sono i tatuaggi magici, un nuovo tipo di oggetto che, una volta completato il processo di sintonizzazione, compare sulla pelle del personaggio come fosse un tatuaggio.

Questo indice si conclude qui. Spero abbiate apprezzato il grosso lavoro di traduzione e analisi che è stato portato avanti in queste settimane.
Qualora aveste qualche dubbio su Tasha’s Cauldron of Everything, scriveteci su Facebook o Instagram, saremo felici di chiacchierarne a riguardo.