Avete aperto questo articolo e siete pronti a scoprire come fare i vostri stampi “sprue mold“: bene! Vi ricordo che è già uscito un articolo che spiega cosa è necessario acquistare per iniziare con il dice making.
Oggi vi parlo di un modello da poter usare senza Pressure Pot, ovvero gli stampi sprue mold che possiedono, quindi, un canale di colata.
Stampi sprue mold: l’occorrente
Di seguito ciò che vi servirà per costruire i vostri primi stampi (cliccando sui link, potrete acquistarli su Amazon):
- Un set di dadi a cui non siete particolarmente affezionati, dato che alla fine del processo saranno rovinati.
- Gomma Siliconica
- Colla a Caldo/superglue
- Contenitori (consiglio bicchierini del caffè)
- Dadi a 6 facce (Pips) preferibilmente da 10mm
- Stuzzicadenti
- Dremel (Opzionale)
- Bisturi per hobbistica o taglierino molto affilato
- Tanta, tanta pazienza (non abbiamo trovato il link Amazon)
Stampi sprue mold: il procedimento
Ci sono due modi per fare i nostri stampi con il canale di scolo: il primo consiste nel praticare dei piccoli fori col dremel su una faccia di ogni dado, per il secondo è necessario incollare lo stuzzicadenti direttamente sull’estremità del dado.
Consiglio il primo metodo in quanto, seppur richieda l’utilizzo di un attrezzo come il dremel, permette allo stuzzicadenti di essere fissato più saldamente.
Piccola precisazione prima di iniziare: quando si utilizza la gomma siliconica è necessario indossare i guanti.
Di seguito il procedimento.
Con il dremel praticate un foro su una faccia del dado dal quale volete creare lo stampo, preferibilmente lontano dai numeri, e ripetete l’operazione per tutti i dadi.
Non serve un foro profondo, giusto qualche millimetro.
Tagliate una piccola parte di stuzzicadenti (facendo attenzione che, una volta attaccato ai nostri dadi ed ai D6, ci stia nel bicchierino che andrete ad usare) e mettete una goccia di superslue (o colla a caldo) nel foro appena praticato.
Incastrate il pezzo di stuzzicadenti ed attendete che si asciughi.
Prendete i d6 (consiglio quelli più piccoli da 10mm e non da 16 per una questione di risparmio di spazio) ed incollateci l’altra estremità dello stuzzicadenti.
Aspettate che si asciughi molto bene, io consiglio dai 10 ai 30 minuti in base al tipo di colla.
Incollate la strutturina (composta da dado, stuzzicadenti e d6) al bicchierino, attaccando il d6 al fondo. Assicuratevi che sia stabile, cossichè il dado non cada una volta colata la gomma siliconica.
Ora è tempo di utilizzare la gomma siliconica.
Indossate i guanti per miscelarla seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
Vi consiglio di farne un po’ per volta e non tutta insieme per due motivi principali: il primo è che grandi quantità di gomma siliconica catalizzano molto in fretta, ciò rischia di farvi rimanere con un agglomerato di gomma siliconica inutilizzabile. Il secondo, banalmente, è evitare di miscelarne troppa, per non sprecare quella inutilizzata.
Mescolatela vigorosamente per qualche minuto, altrimenti rischia di non catalizzare correttamente.
Versate ora la gomma siliconica nei vostri bicchieri ove avrete precedentemente incollato la vostra strutturina. Colate dall’alto e lentamente, vi aiuterà a ridurre le bolle e l’aria.
Ora, ci sono alcuni metodi per provare a ridurre le bolle negli stampi. Nel caso in cui voi siate provvisti di Pressure Pot, mettete gli stampi dentro e pressurizzate intorno ai 30/40 psi. Lasciate sotto pressione tutta la durata della catalizzazione.
Qualora non ne possediate uno, gli stampi possono essere messi in frigo per aumentare il tempo di catalisi e di conseguenza dare modo alle bolle di fuoriuscire.
Una volta che i vostri stampi si saranno solidificati, potete rimuovere il bicchierino (tagliando attorno con il bisturi).
Una volta capovolto il contenuto, con il d6 rivolto verso l’alto, potete praticare due tagli laterali, così da poter estrarre la struttura interna.
Seguite il contorno del dado, tagliando a zig-zag in modo delicato.
ATTENZIONE: il taglio deve arrivare a circa metà stampo, non proseguire fino alla fine dello stampo. La base dovrà essere integra.
Una volta fatto ciò, il vostro stampo è pronto!
Per rimuovere il canale di scolo, aiutatevi con delle pinze per hobby (Ad esempio, quelle utilizzate nella rimozione dei supporti delle stampe 3D).
Siete pronti per colarci dentro la resina.
Se avete seguito tutta la guida, ora siete in possesso del vostro set di stampi. Seguiteci, perché nei prossimi articoli vi parlerò del secondo metodo e di come limare e finire il vostro set.
Qualora abbiate domande, fatele pure qua sotto o sulla pagina Facebook della Valle dei 20.
Alla prossima!