multiclasse

Multiclassare, in D&D 5e, dà la possibilità di dar vita a personaggi unici. La possibilità che il multiclasse concede – ossia quella di acquisire livelli in più classi – è tuttavia anche un rischio. Se utilizzata senza cognizione può dar vita a personaggi meccanicamente deboli o logicamente insensati.

In questa guida analizziamo le opzioni di multiclasse e capiamo come sfruttare al meglio questa possibilità che la Quinta Edizione di D&D inserisce.

Ho un personaggio con due livelli da Paladino per lo Smite, tre da Guerriero per l’Azione Impetuosa, uno da Warlock perché sono tamarro e il resto da Bardo.

Gianpeople, giocatore di ruolo molto discutibile

Cosa significa multiclasse?

Utilizzando le parole del Manuale del Giocatore, le opzioni di multiclasse consentono a un personaggio di
acquisire livelli in più classi. Così facendo, un personaggio è in grado di mescolare le capacità di quelle classi per dare vita a un concetto di personaggio che forse non era rappresentato a dovere dalle opzioni delle classi standard.

Il fulcro, all’interno di questa descrizione, è rappresentato dal termine “concetto di personaggio”. Quando un giocatore decide di multiclassare, lo fa perché nella sua testa il suo personaggio possiede dei tratti o delle caratteristiche che una sola classe non è in grado di rappresentare al meglio.

Ad esempio, io potrei giocare un combattente sacro che, sul campo del battaglia, fa uso di due martelli da guerra per difendere gli ideali in cui crede. In questo caso, la classe del Paladino non soddisfa appieno le mie richieste, in quanto non possiede lo stile di combattimento “Combattere con due armi”. A questo punto potrei decidere di prendere qualche livello nella classe del Guerriero, in modo da ottenere accesso a questa capacità.

Bisogna ricordare che il multiclasse (come i Talenti) è una regola facoltativa. Prima di dar vita ai personaggi, sarebbe bene parlare con il Master, magari in Sessione 0, di quali regole opzionali fa uso. Ciò è stato reso ampiamente necessario con l’uscita di Tasha’s Cauldron of Everything, in quanto le regole opzionali che esso introduce sono state abbastanza rivoluzionarie.

multiclasse bardo necromante
Perchè non multiclassare il Bardo con il Mago Necromante?

Quali sono i prerequisiti per il multiclasse?

Innanzitutto, per poter accedere al multiclasse, un personaggio deve soddisfare determinati requisiti legati ai punteggi di caratteristica. Se un personaggio vuole multiclassare da una classe all’altra, deve possedere almeno 13 in una o due caratteristiche legate alla classe in questione. Queste caratteristiche variano in base alla classe (ad esempio Intelligenza per il Mago e Destrezza per il Ladro).

Pertanto, se un personaggio intende multiclassare da Stregone a Monaco, deve possedere 13 sia in Carisma (richiesto dallo Stregone) che in Destrezza e Saggezza (richiesti dal Monaco).

In secondo luogo, il personaggio necessita di un prerequisito narrativo per multiclassare, ben più importante di quello meccanico. In soldoni, perché il tuo personaggio vuole cambiare classe? É qualcosa di legato al tuo background o questa scelta è influenzata dagli avvenimenti della campagna? Come fa ad apprendere le conoscenze legate ad un’altra classe?

Come funziona il multiclasse?

Quando sale di livello, un personaggio che multiclassa ottiene semplicemente un livello in un’altra classe, al posto di aumentare di un livello nella sua classe attuale. Quando salirà ancora di livello deciderà se aumentare la sua classe iniziale o quella acquisita in seguito.

Il multiclasse non dà un limite al numero delle classi che si possono acquisire, ma per evitare personaggi insensati e meccanicamente deboli suggerisco di multiclassare massimo una volta. Farlo una seconda volta è molto borderline, ma in alcuni casi può anche andar bene. Oltre le due volte, il personaggio smette spesso di funzionare.

Le competenze

Quando un personaggio multiclassa, ottiene alcune delle competenze che la nuova classe concede. La lista completa di queste competenze è presente a pagina 164 del Manuale del Giocatore.

Privilegi di classe

Com’è normale che sia, un personaggio che ottiene alcuni livelli in una classe ottiene i corrispondenti privilegi. Se, però, un personaggio ottiene (grazie al multiclasse) lo stesso privilegio due volte, questo non si sovrappone.

Pertanto, un personaggio avrà solo un Attacco Extra, potrà scegliere solo una Difesa senza Armatura e otterrà sì nuove opzioni di Incanalare Divinità ma i suoi utilizzi non aumenteranno.

Gli incantesimi

Parlando di incantesimi, è bene ricordare che il personaggio utilizzerà la caratteristica da incantatore di una classe per gli incantesimi di quella classe. Per esempio, un personaggio con alcuni livelli in Chierico e altri in Mago, utilizzerà Saggezza per gli incantesimi legati alla prima classe e Intelligenza per quelli della seconda.

Per quanto riguarda gli slot, in teoria bisogna calcolarli prendendo in considerazione in modo diverso le classi da incantatore che possiede. Esse si considerano come 1, 0.5 o 0.3 in base alla classe e si calcola il valore totale.

Per accelerare questo calcolo, vi suggerisco di utilizzare questo tool. Vi basterà inserire il numero di livelli e in quale classe li possedete e vi darà automaticamente il numero di slot totali.

Da tenere in considerazione quando si sceglie il multiclasse è il Warlock. Se un personaggio in grado di lanciare incantesimi multiclassa Warlock, infatti, gli slot totali non si mescolano.

In questo modo, il personaggio avrà due pool di slot diversi: quelli da Warlock (che vengono recuperati con un riposo breve) e quelli della sua altra classe (che si recuperano con un riposo lungo).

Ultima cosa da tenere in considerazione quando si parla di incantesimi e multiclasse è la dicitura che alcuni trucchetti possiedono. Quando c’è scritto ” l danni di questo incantesimo aumentano di 1dX quando l’incantatore arriva al 5° livello…”, bisogna considerare il livello totale del personaggio.

Un personaggio con un livello da Mago e quattro da Guerriero, pertanto, lancerà un Dardo di fuoco che infligge 2d10 danni.

multiclasse barbaro druido
Un orso che va in Ira? Fattibile con un Barbaro Druido!

Consigli per il multiclasse

Dopo aver capito cos’è e come funziona, lasciate che concluda questa guida su alcuni consigli relativi al multiclasse.

Come già espresso sopra, multiclassare è un passo importante per un personaggio e, come tale, va ben ponderato. Un’altra regola opzionale e meno “invasiva” del multiclasse sono i Talenti. Utilizzati quasi in ogni tavolo da gioco, essi consentono di personalizzare il proprio personaggio senza dover acquisire una classe diversa.

Nel caso decidiate di multiclassare però, voglio ricordarvi che la crescita del vostro personaggio non sarà lineare e pertanto rallentata.

Ciò che intendo è che, ad esempio, se possedete un personaggio con sei livelli da ladro e siete indecisi se multiclassare, ricordatevi che la scelta è fra il livello UNO di qualsiasi classe e il livello SETTE del ladro. I privilegi che si acquisiscono a livelli alti sono spesso più potenti di quelli relativi ai livelli bassi.

Inoltre, molte classi hanno capacità (come Slot Incantesimo o Attacco Furtivo) che si potenziano con l’aumentare dei livelli: il multiclasse rallenta questa progressione.

Infine, il multiclasse può creare alcuni personaggi rotti. In gergo, un personaggio si definisce rotto (o broken) quando diventa stupidamente e improvvisamente forte, rompendo le dinamiche del gioco. Personaggi come il Coffeelock o il Sorcadin (rispettivamente multiclasse Warlock/Stregone e Paladino/Stregone) sono in grado di creare difficoltà al tavolo da gioco.

Il mio consiglio, in una situazione di dubbio, è tornare a chiedersi la domanda più importante di tutte quando si decide di multiclassare: perché lo sto facendo? Cosa porta il multiclasse al tavolo?

Grazie mille per aver letto questo articolo. Avete domande sul multiclasse? Fatecele su Facebook o su Instagram!

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