The Red Opera: è un manuale d’espansione per D&d 5a edizione il cui Kickstarter è stato finanziato in 40 minuti. Basato sulla lore di una band rock-metal chiamata DiAmorte, ecco cosa contiene.

Il setting

L’ambientazione è chiamata Shadelands, descritta come un luogo dove “il velo fra i mondi si assottiglia”. La città principale di queste terre, Yon’Cath, è stata fondata – ed è attualmente governata – da Dorian, il Re Maledetto. Egli sognava un posto dove i warlock non dovessero celare l’identità propria o del patrono che servono.

Nonostante la forte componente warlock della campagna, i creatori sottolineano come non esistano obblighi di classe all’interno del setting: nelle Shadelands, infatti, tutti possono sottoscrivere patti temporanei con potenti Patroni, e Dorian tende le fila di ognuno di essi.

The Red Opera RPG
Le Shadelands, un territorio colmo di misteri da rivelare

L’avventura

All’interno di The Red Opera sarà possibile trovare un’avventura che, a detta dei creatori, sarà adattabile a personaggi di qualunque livello.

La storia è divisa in dieci atti, ognuno dei quali contiene “illimitate opportunità di svolgere missioni secondarie e di improvvisare”. Ogni atto consisterà in una serie di scene manipolabili dal master a seconda delle esigenze dei giocatori. Ciò permetterà di esplorare il mondo di gioco e svolgere missioni secondarie sia sociali che legate al combattimento.

Lo sviluppo dei personaggi verrà favorito dalle Shadelands: ci saranno numerose opportunità di patti e di utilizzo di sottoclassi inedite per i warlock. I creatori affermano che, per i non interessati ai patti, vi sarà la possibilità di ottenere artefatti o oggetti magici.

In ultimo, ognuno dei dieci atti in cui è divisa la storia sarà accompagnato da una soundtrack orchestrale dei DiAmorte e The Budapest Scoring Symphonic Orchestra. L’immersione, così, dovrebbe essere favorita.

The very foundations of the Shadelands are built upon the forces that fuel Warlock magic, for it is a place unlike any other, where all the pacts of all patrons converge.

Aphoteosis Studio

Gli autori

Aphoteosis Studio, il curatore di questo progetto, non si è mai occupato di GDR cartacei. Negli anni le sue pubblicazioni sono state relative a graphic novel e romanzi.

DiAmorte è una “Music Theatre, Rock Opera Production”. La band crea spettacoli musicali che coinvolgono il pubblico a 360°, catturandolo con performance d’alto livello. Qui il loro profilo su Spotify.

Il Kickstarter

Il Kickstarter è andato molto bene, sbloccando stretch goals di tutto rispetto: nuove razze, sottoclassi, missioni secondarie e perfino la descrizione di ricette e festival tipici delle Shadelands.

Dal punto di vista dei pledge tiers, i primi livelli – quindi quelli più interessanti per il grande pubblico – non sono eccessivamente costosi. Il pacchetto digitale (manuale, wallpaper, tag discord) costa circa 26 euro, mentre quello fisico circa 43. Da tenere in considerazione il pacchetto che comprende due versioni fisiche, dal prezzo totale di 68 euro.

In ultimo, i contenuti dei pledge tiers di alto livello sono estremamente interessanti. Comprendono miniature, il disco dei DiAmorte, una versione rilegata in pelle del manuale, torri tiradadi e artwork personalizzati.

Il Kickstarter, inoltre, permette di acquistare un add-on di oltre mille euro, il quale aggiunge un ritratto del proprio personaggio e una backstory di 500 parole all’interno del manuale. Non è abbastanza? per circa 2100 euro è possibile aggiungere una missione secondaria legata al proprio personaggio.

Clicca qui per andare al Kickstarter!

Conclusioni

Trovo questo progetto molto interessante. Innanzitutto, il setting è intrigante: è arrivato il momento di svecchiare il concetto di warlock come “colui che si nasconde”. L’idea di poter giocare un personaggio che stringe un patto con un’entità senza la necessità di tenerlo segreto mi intriga parecchio.

Per concludere, sono incuriosito da come le soundtrack saranno coordinate agli atti dell’avventura: dalla mia esperienza al tavolo posso affermare che la musica svolge un ruolo estremamente importante nell’ impostare il mood di gioco.

Ti è piaciuto l'articolo?