Tileset DungeoNext

Questo articolo parla dei tileset modulari di DungeoNext, uno strumento utile per i master che vogliono rendere più coinvolgenti le avventure che stanno narrando.

Si ringrazia DungeoNext per averci fornito del materiale d’alta qualità. Le foto presenti in questo articolo mostrano i loro prodotti.

Cosa sono i tileset modulari

I tileset modulari sono miniature che rappresentano gli ambienti in cui si svolgono le vicende narrate dal master durante una sessione di GDR. I tileset più comuni rappresentano i contesti tipici dei GDR fantasy, quali taverne, dungeon sotterranei e tane di mostri.

La modularità dei tileset permette una grande creatività: lo stesso set, infatti, può essere utilizzato per produrre un gran numero di scenari distinti che condividono gli stessi elementi strutturali.

I tileset si dividono in due grandi branche: i bidimensionali e i tridimensionali.

  • Quelli bidimensionali, solitamente fabbricati in cartone pressato, rappresentano gli ambienti con una visuale dall’alto. Sono più economici rispetto ai cugini 3D, ma anche meno immersivi.
  • I tileset tridimensionali sono veri e propri diorami. Essi si compongono di tessere che rappresentano i diversi tipi di pavimento (mattonelle, terreno, sentieri), elementi strutturali 3D quali porte o mura (in pietra, mattoni o altro materiale) e mobili in miniatura che “arredano” le stanze appena costruite.

I tileset possono essere fabbricati utilizzando vari materiali. Com’è ovvio, migliore è il materiale, più alto sarà il prezzo del prodotto finito.
I più comuni sono di cartone. Salendo di qualità troviamo quelli realizzati in resina epossidica e materiali realistici (come frammenti di pietra o mattoni e mattonelle in miniatura).

Tileset DungeoNext
Il set “Old Mines” di DungeoNext mi piace particolarmente.

Perchè usare i tileset?

I tileset sono una alternativa all’utilizzo esclusivo del Teatro della Mente. Quest’ultimo consiste in una narrazione condivisa che, senza l’apporto di materiale fisico, dà modo ai giocatori di immaginare le scene che il master descrive volta per volta.

I tileset sono tipicamente utilizzati durante i combattimenti. Alcuni giochi di ruolo possiedono regole opzionali che consentono l’utilizzo di miniature e di scenari in cui muoverle (D&d 5e, ad esempio, o Pathfinder prima e seconda edizione).

Usarli in combattimento permette un approccio più “tattico”: in D&d 5e esistono capacità legate a distanze fisse e specifiche, pertanto avere sempre sott’occhio la posizione dei nemici è un ottimo modo per combattere al meglio delle proprie possibilità.

Un altro utilizzo è legato all’esplorazione: ogniqualvolta i personaggi si muovano all’interno di un dungeon, ad esempio, il master aggiungerà nuovi pezzi al diorama che rappresenta l’intera struttura. Va da sé che per far ciò il master necessita di una gran quantità di tileset.

I pro di questo approccio sono legati ad una migliore rappresentazione degli ambienti di gioco. I contro sono, ovviamente, legati all’immersione: i giocatori potrebbero non calarsi in prima persona nelle vicende ma osservarle, metaforicamente e non, dall’alto.

Tileset DungeonNext
Il primo piano di un tile.

I tileset modulari di DungeoNext

I tileset di DungeoNext fanno parte della categoria dei prodotti tridimensionali.

I materiali con cui vengono prodotti questi tileset modulari sono resine da modellismo professionali (una pesante, a cui vengono aggiunte polveri minerali, e una leggera).
I colori sono acrilici: si aggrappano alla resina ed evitano le sbavature che si presentano quando si utilizzano i colori a tempera.

Il processo di costruzione è – nella teoria – semplice. Vengono costruiti dei master in marmo, mattone e ardesia (in circa 4/5 giorni). Da essi si ottengono le forme in silicone all’interno delle quali viene colata la resina. I prodotti così ottenuti vengono rifiniti e colorati.
Un set completo viene prodotto in circa uno/due giorni di lavoro.

Massimiliano Musmeci, l’artigiano dietro DungeoNext, è uno scultore che possiede un background da marmista, comune a quello di suo padre e suo nonno. A quindici anni inizia a giocare di ruolo con D&d scatola rossa, stupendosi dell’assenza di feedback visivo che questa edizione possiede. Qualche anno dopo si appassiona alle miniature ed inizia a produrre diorami fantasy in ardesia. La passione lo spinge a leggere blog e sperimentare con la resina finché – grazie al supporto di un collega – nel 2014 nasce DungeoNext. Dopo sei anni, questo sito è un punto di riferimento nel panorama del modellismo fantasy europeo.

Sul sito di DungeoNext sono presenti set legati a vari temi: si va dal set base alle rovine, dai “Cliff Set” (che contengono speciali tile rialzate a mo’ di precipizi) alle taverne, dalle stanze circolari alle catacombe. Ognuno dei pezzi è compatibile con qualunque set: ciò permette di creare enormi dungeon modulari che si legano a più temi.

Per concludere, mi ritengo soddisfatto da questi prodotti: avendoli provati in prima persona posso affermare che i tileset di DungeoNext sono manufatti che possiedono una buonissima fattura. Sono resistenti, solidi, ben progettati e colorati.

Li consiglio ad un party che cerca un modo per rendere più complete le proprie sessioni di GDR.

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